Costituito il Comitato Scientifico del Centro di Salute Globale

Indirizzare le attività di ricerca del Centro di Salute Globale e orientarne le future direttrici di sviluppo, questi i principali obiettivi per i quali il CSG ha deciso di costituire un Comitato Scientifico.

Tre i membri del Comitato, individuati fra le personalità di spicco delle aree delle Malattie Tropicali Dimenticate, Salute dei Migranti, Politiche Sanitarie e Cooperazione Sanitaria Internazionale (in ordine alfabetico):

Zeno Bisoffi, Direttore Centro per le Malattie Tropicali, Sacro Cuore – Don Calabria, Negrar VR;

Salvatore Geraci, Responsabile Area sanitaria Caritas Roma e Coordinatore Nazionale GrIS SIMM;

Gianni Tognoni, Segretario Generale del Tribunale Permanente dei Popoli.

Nella giornata che si è svolta in data 6 luglio nella sala della Luce di Villa la Quiete, i tre membri designati hanno tenuto una lectio magistralis sulle tematiche fondanti del Centro e nel pomeriggio proposto le loro idee sulle possibili aree di ricerca; tracciando una road map per il 2017.

I membri del Comitato hanno espresso i loro pareri e le loro opinioni in merito alle direttrici future di sviluppo della ricerca all’interno del CSG e proposto spunti per la crescita delle risorse e professionalità presenti, con l’intento di e valorizzarne le competenze e potenziare la motivazione.

La proposta in particolare scaturita dal Dott. Tognoni, e di grande interesse, è che il Centro abbia uno sguardo complessivo sul diritto alla vita, che rivolga particolare attenzione alle comunità, alle diseguaglianze di salute e gli unmet needs. Importante inoltre la transitorietà dei linguaggi tra: salute, diritto ed economia.

Salvatore Geraci ha concentrato le sue proposte sulla questione della salute dei migranti, invitando il Centro ad attività di ricerca volte alla tutela delle persone fragili fra i migranti, e spiegando che per promuovere la salute è necessario promuovere anche accoglienza e integrazione. Importante inoltre fare rete per contrastare le diseguaglianze.

Zeno Bisoffi ha voluto sollevare la questione dei farmaci orfani. Lavorare per rendere disponibili questo tipo di farmaci può fare in modo che i pazienti affetti da malattie rare o neglette non rimangano esclusi delle cure. La ricerca in questo campo consentirebbe di far valere i diritti sanitari di questi ultimi.

“Le consulenza di questi massimi esperti che abbiamo oggi riunito in una Comitato Scientifico – spiega Maria José Caldés- può essere realmente d’aiuto per trovare un linguaggio complementare fra le diverse componenti del Centro e consentirci di crescere sempre di più nel potenziare le competenze culturali con un impatto forte anche su tutta la rete del Centro di Salute Globale”.

Vai alla pagina CHI SIAMO del sito del Centro di Salute Globale

Nella foto: Gianni Tognoni, Zeno Bisoffi, Maria José Caldés, Salvatore Geraci, Gavino Maciocco.