Soggetto finanziatore
Ministero dell’Interno e Unione Europa su Fondo FAMI (Fondo Asilo, Migrazione, Integrazione).
Soggetto proponente
CoeSo- Società della Salute delle zone Amiata Grossetana, Colline Metallifere e Grossetana.
Partner di progetto
Azienda ospedaliero universitaria Anna Meyer/Centro Salute Globale; OXFAM Italia Onlus; OIM – Organizzazione Internazionale per le Migrazioni; Comune di Carpineto Romano; Associazione Interculturale Griot.
Risorse economiche
351.519,50 Euro
Beneficiari
– Comunità migranti dei territori di Arezzo, Firenze, Grosseto, Carpineto Romano e Colleferro.
– Operatori socio-sanitari dei sistemi sanitari pubblici e mediatori interculturali.
– Autorità locali e Aziende Sanitarie Locali.
Obiettivo generale
L’obiettivo del progetto è quello di facilitare l’accesso delle persone migranti ai servizi sanitari attraverso la figura dell’Educatore di Salute di Comunità (ESC). Attraverso lo sviluppo del modello ESC, si vogliono rafforzare sia le competenze degli operatori sanitari in ambito di relazione con l’utenza migrante e sia promuovere un uso appropriato e consapevole dei servizi sanitari da parte delle comunità migranti.
Prodotti
Report finale del progetto.
Attività
– Organizzazione di focus group con donne delle comunità migranti nelle zone target del progetto (Grosseto, Arezzo, Firenze, Carpineto Romano, Colleferro, Valmontone e Artena).
– Formazione per operatorio socio-sanitari del Servizio Sanitario Regionale nelle aree coinvolte (in particolare dei servizi sulla salute materna e infantile) e di potenziali ESC del territorio.
– Selezione ESC e realizzazione di attività di educazione, sensibilizzazione ed eventi informativi sui territori target presso Scuole, sedi dei servizi, luoghi informali di ritrovo delle comunità migranti.