Alla NY University un corso sulle migrazioni in collaborazione con il Centro di Salute Globale

La New York University dal 03-20 gennaio 2017 organizza – in collaborazione con il Centro di Salute Globale della Regione Toscana – un corso sulla “salute dei migranti e l’integrazione sociale nell’area del Mediterraneo” all’interno del loro “Master in Sanità Pubblica”. Tale corso, si terrà nel campus della New York University a Firenze (sito web) e vedrà la partecipazione di studenti provenienti prevalentemente degli Stati Uniti

I movimenti di popolazione sono uno dei fenomeni più significativi delle società umane ed in questo momento storico hanno assunto un carattere sempre più rilevante. La gestione dei fenomeni migratori rappresenta – per il sistema paese – una delle sfide più importanti, soprattutto per quanto riguarda l’impatto che essi hanno sulla sfera sociale, politica, lavorativa e sanitaria.

Nel contesto della migrazione forzata nell’area del Mediterraneo, questo corso esamina in particolare come la cultura e la società hanno un impatto sui bisogni sanitari, sulla richiesta di cure e di assistenza e sull’integrazione dei migranti nel contesto ospitante. Le abilità comunicative, il lavoro con interpreti e mediatori culturali, il lavoro in contesti trans-culturali saranno temi fortemente enfatizzati nello svolgimento del programma del corso. Inoltre le rotte delle migrazioni forzate nel Mediterraneo centrale, occidentale e orientale saranno analizzate nel dettaglio anche con la partecipazione di professionisti provenienti da Italia, Spagna, Grecia e Turchia
Il Centro Salute Globale (CSG) contribuirà all’attività formativa curando i moduli relativi alle seguenti tematiche: le disuguaglianze in salute, le patologie trasmissibili e non trasmissibili dei migranti, il sistema italiano e della Regione Toscana per l’accoglienza e per l’assistenza socio-sanitaria dei migranti. Il CSG organizzerà, altresì, visite ed attività pratiche sul territorio e nelle strutture per l’accoglienza ai richiedenti asilo ed ai migranti. Le visite sul campo saranno organizzate in collaborazione con alcune organizzazioni del territorio Toscano coinvolte attivamente nel sistema d’accoglienza come: Nosotras, Caritas, Oxfam, Medici per i Diritti Umani (MEDU).

Articolo a cura di Luca Scali