29Novembre

Regione Toscana: approvato il Piano Operativo 2024-2026 per la Cooperazione Sanitaria Internazionale e la Salute dei Migranti

Con la recente approvazione della delibera 1255 del 2024 di approvazione del nuovo Piano Operativo del Centro di Salute Globale (CSG) per il triennio 2024-2026, la Regione Toscana rinnova il suo impegno nella cooperazione sanitaria internazionale e nella tutela della salute dei migranti. Un impegno che si inserisce in un contesto globale sempre più complesso, caratterizzato da disuguaglianze sociali, cambiamenti climatici e crisi umanitarie, dove la salute diventa un diritto fondamentale da promuovere e tutelare a livello globale.

Il Piano, sviluppato dal CSG in collaborazione con il Sistema Sanitario Regionale (SSR) e gli attori del territorio, rappresenta una risposta concreta alle sfide poste dai determinanti sociali, economici e ambientali della salute. Al centro dell’iniziativa ci sono la promozione della copertura sanitaria universale, il rafforzamento dei sistemi sanitari nei Paesi partner e il miglioramento delle condizioni di salute delle comunità migranti presenti in Toscana.

Cooperazione sanitaria internazionale: priorità e azioni

La Regione Toscana intende continuare a promuovere il diritto alla salute, con azioni mirate al rafforzamento dei sistemi sanitari in Paesi a basso e medio reddito, garantendo accessibilità, efficacia e sicurezza dei servizi. Le priorità tematiche includono la salute della donna e del bambino, il contrasto alle malattie croniche e infettive, la sicurezza alimentare e la nutrizione, nonché il miglioramento del management sanitario.

L’approccio basato sui diritti umani è centrale in tutte le iniziative, con l’obiettivo di garantire che i benefici siano equamente distribuiti senza discriminazioni e che i progetti siano sostenibili nel lungo termine. Il Piano prevede anche il coinvolgimento di una varietà di attori – dalle istituzioni nazionali alle ONG, dal settore privato alle comunità locali – per massimizzare l’impatto e favorire sinergie positive.

Salute dei migranti: rafforzamento dell’accesso ai servizi

Per quanto riguarda la salute dei migranti, il Piano si focalizza su una maggiore inclusione e accesso equo ai servizi sanitari per le persone migranti, richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale. In particolare, il Centro di Salute Globale rafforzerà il coordinamento e la governance territoriale, collaborando con il terzo settore e altre istituzioni per migliorare i percorsi di prevenzione, cura e integrazione dei migranti nel SSR.

Le azioni previste puntano a una partecipazione più inclusiva delle comunità migranti, al rafforzamento delle competenze degli operatori sanitari e alla promozione di iniziative di educazione e sensibilizzazione sulla salute, in un’ottica di equità e giustizia sociale.

Una cooperazione innovativa e sostenibile

Il Piano Operativo 2024-2026 prevede anche un forte focus sull’innovazione e sulla sostenibilità. La Regione Toscana si impegna a garantire la trasparenza delle azioni e la rendicontazione dei risultati, sviluppando partenariati pubblico-privati e coinvolgendo il settore accademico per migliorare l’efficacia delle iniziative. Inoltre, particolare attenzione è rivolta alla capacità di adattamento e resilienza dei sistemi sanitari, per rispondere prontamente alle sfide globali emergenti, come le pandemie e le crisi umanitarie.

Con questo Piano, la Regione Toscana riafferma il suo ruolo di attore chiave nella promozione della salute globale e nella costruzione di un mondo più giusto e solidale, dove il diritto alla salute sia garantito per tutti, senza distinzioni.

cooperazione sanitaria internazionale, Regione Toscana