- 03Luglio
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Salute è Sviluppo, evento a Firenze
Si è tenuto a Firenze il 14 e 15 Giugno 2018, in occasione dei 10 anni dall’inizio dell’attività di Cooperazione Sanitaria Internazionale (CSI) della Regione Toscana, un evento di riflessione sulla salute globale, attraverso la proiezione del documentario Frágil equilibrio di Guillermo Garcia Lopez e un Convegno dal titolo “SALUTE, SVILUPPO E INTEGRAZIONE: l’interdipendenza dei destini nel mondo globale”.
L’evento, organizzato dal Centro di Salute Globale, è stato un’occasione per fare un bilancio dei risultati ottenuti in questi di attività di CSI, ma anche per rafforzare legami di partenariato e stabilire strategie e sinergie future.
Con soli 58 centesimi per abitante, la Regione Toscana sostiene ogni anno 20 progetti di cooperazione sanitaria internazionale, fornendo supporto, formazione e assistenza tecnica a più di 110 ospedali e centri sociosanitari in Italia e all’Estero. Più di 300 progetti sono stati realizzati e oltre 500 operatori del Sistema Sanitario Regionale sono stati coinvolti in questi ultimi 10 anni.
L’evento è stato aperto con la proiezione del documentario Frágil equilibrio, insignito del premio Goya 2017, che tratta il tema delle diseguaglianze sociali e fotografa le contraddizioni della nostra società attraverso le parole di José Mujica, Senatore della Repubblica e Capo dello Stato dell’Uruguay dal 2010 al 2015. La quotidiana lotta dei migranti nel sud del Sahara, la precarietà e il disagio di uomini e donne che hanno perso tutto a causa della recessione spagnola, la perdita d’identità e l’infelicità dei “salary-men” di Tokyo, sono le storie che il documentario tratta, mondi apparentemente lontani ma coerenti nel rappresentare l’attuale civiltà in tutte le sue contraddizioni, il così detto Frágil equilibrio.
La proiezione faceva parte delle attività previste dal progetto “Educare alla cittadinanza e alla salute globale”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, ed è stata supportata dalla Fondazione Meyer. Al documentario è seguito un dibattito con il regista, Guillermo García López, Roberto Barbieri, Direttore Oxfam Italia, Gianpaolo Donzelli, Presidente della Fondazione Meyer.
Il giorno successivo, il Centro di Salute Globale della Regione Toscana ha organizzato una mattinata volta alla condivisione dei risultati dell’attività del Sistema Sanitario Toscano nella cooperazione sanitaria internazionale e alla riflessione approfondita sul ruolo della salute nelle politiche e i programmi di sviluppo e di gestione dei flussi migratori.
Il Convegno ha visto i saluti dell’Assessore al Diritto alla salute, al welfare e all’integrazione socio-sanitaria e sport, Stefania Saccardi e del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer, Alberto Zanobini. L’Assessore ha confermato l’impegno della Regione sul tema della salute globale, sottolineando come il budget destinato alle progettualità serve anche a muovere ulteriori risorse europee, nazionali e internazionali al fine di sviluppare programmi e iniziative di maggiore impatto sulla salute delle popolazioni.
A questo link si può trovare l’intervista all’Assessore Saccardi il giorno del convegno.
Anche il Direttore Generale della Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, Giorgio Marrapodi, che non è potuto partecipare personalmente per impegni istituzionali, ha voluto inviare i suoi calorosi saluti e confermare il sostegno del Ministero al Centro di Salute Globale. Trovate qui la nota del Direttore Generale Marrapodi.
I lavori si sono aperti con un bilancio dei 10 anni di impegno della Regione Toscana per la salute globale e una proposta circa le prospettive future sul tema della cooperazione sanitaria internazionale e della salute dei migranti, a cura della Direttrice del Centro di Salute Globale, Maria José Caldés Pinilla.
Successivamente Stefano Vella, Direttore del Centro Nazionale per la Salute Globale dell’Istituto Superiore di Sanità, è intervenuto con una lectio magistralis “Salute, sviluppo e migrazione” che ha trattato il tema della salute come motore di sviluppo e d’integrazione.
La mattinata è poi proseguita con una tavola rotonda moderata dal Direttore del quotidiano “la Repubblica”, Mario Calabresi, che ha voluto affrontare le strategie e sinergie per il raggiungimento degli obiettivi in tema di salute che i Governi si sono impegnati a raggiungere entro il 2030. Sono stati coinvolti nel dibattito i rappresentanti delle principali istituzioni internazionali e nazionali impegnate sul tema della salute globale: Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Organizzazione Mondiale della Sanità, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, Direzione Generale Sviluppo e Cooperazione Internazionale della Commissione Europea, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e Ministero della Donna, della Famiglia e dell’Infanzia del Senegal. A dare voce al privato no profit c’erano Oxfam italia, Cuamm – Medici con l’Africa, Caritas Italiana e COSPE.
Sono disponibili contributi del convegno:
Presentazione Maria José Caldés