22Febbraio

Il Ruaraka Uhai Neema Hospital a Nairobi, Kenya: riconoscimento internazionale della qualità e della sicurezza delle cure

Il Ruaraka Uhai Neema Hospital ha raggiunto il livello 4 (su 5) Strong Quality nella “qualità della salute e delle cure”, raggiungendo il punteggio più alto tra 500 strutture sanitarie pubbliche e private del Kenya. La certificazione – esito dell’iniziativa SafeCare System – viene dalla PharmAccess Foundation (Olanda) che si prefigge lo scopo di sostenere le strutture sanitarie in un programma, strutturato in molteplici fasi, con l’obiettivo di offrire assistenza sempre più sicura e di qualità ai propri pazienti. Gli standard di Safe Care sono accreditati dall’ International Society for Quality in Healthcare (ISQua), leader globale nei processi di miglioramento della qualità.

Il Ruaraka Uhai Neema Hospital ha aderito all’iniziativa nel 2014, e da allora tutto il personale, sotto la guida del Management Team dell’ospedale, ha operato per elevare nel tempo la qualità delle prestazione offerte ai pazienti. In seguito alla prima valutazione da parte degli osservatori l’ospedale aveva ottenuto il primo certificato, attestante il Livello 1 e nei tre anni successivi l’impegno dell’intera struttura ha portato al raggiungimento del Livello 4. Centinaia sono stati i parametri analizzati e la valutazione ha preso in esame in particolare cinque macro aree: processi di leadership e di accountability; preparazione, competenza ed affidabilità del personale; sicurezza dell’ambiente di lavoro per personale e pazienti; diagnosi e cura dei pazienti; miglioramento della qualità e sicurezza.

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Il Ruaraka Uhai Neema Hospital, situato nel nord-est di Nairobi, è stato istituito dalla organizzazione non governativa “World Friends” che da anni lavora in Kenya, Tanzania ed Etiopia, contro la povertà e le disuguaglianze, per garantire i diritti fondamentali alle comunità locali, principalmente in ambito socio-sanitario ed educativo.

La Regione Toscana supporta fin dalla sua nascita nel 2008 l’iniziativa che è nata dalla necessità di creare un centro sanitario di riferimento per garantire alle popolazioni più povere e marginalizzate di Nairobi l’accesso a cure mediche di qualità e al contempo per rispondere ai bisogni formativi degli operatori socio-sanitari dell’area. Oggi l’ospedale offre assistenza sanitaria di qualità e gratuita alla popolazione più indigente degli slums della città ed accoglie in media 10.000 pazienti al mese, grazie a uno staff costituito per il 99% da personale locale.

Il sostegno della Regione Toscana nel corso di questi anni si è concretizzato nelle seguenti attività:

  • formazione e scambio professionale;
  • supporto al rafforzamento infrastrutturale di alcune aree dell’Ospedale;
  • implementazione del Quality Improvement Plan ospedaliero nelle componenti concernenti la gestione del rischio clinico ed i servizi materni, neonatali, infantili e riproduttivi;
  • educazione sanitaria e prevenzione a livello di Primary Health Care in ambito comunitario nelle baraccopoli, con particolare riguardo alla salute riproduttiva e alle questioni di genere.

Per approfondimenti sull’attività di World Friends: http://www.world-friends.it/it/

cooperazione, cooperazione sanitaria internazionale