ESCAPES – Educatori alla Salute di Comunità per l’Accesso appropriato ed Equo ai Servizi

Il 6 Luglio 2017 si è tenuto a Grosseto, presso l’Auditorium della Banca Tema, il seminario inaugurale del progetto ESCAPES – Educatori alla Salute di Comunità per l’Accesso appropriato ed Equo ai Servizi.
Il progetto, finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020 e coordinato da COeSO – Società della Salute di Grosseto, vede la partecipazione del Centro di Salute Globale, Oxfam Italia, OIM – Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, Comune di Carpineto Romano e Associazione Interculturale Griot.

L’obiettivo del progetto è quello di facilitare l’accesso delle persone migranti ai servizi sanitari attraverso la figura dell’Educatore di Salute di Comunità (ESC). Il modello ESC, messo a punto in Gran Bretagna dalla dr.ssa Lai Fong Chiu, si basa sul reclutamento e la formazione di membri delle comunità di migranti su cui si vuole intervenire, che partecipano poi alla realizzazione di interventi di promozione della salute nei loro quartieri/aree di provenienza. Non si tratta semplicemente di mediatori linguistico-culturali, cioè persone straniere con buona conoscenza della nostra lingua che prestano servizio nelle strutture sanitarie: gli ESC sono persone che, coordinandosi con i professionisti sanitari, lavorano principalmente fuori dalle strutture utilizzando le loro reti sociali, ad esempio raggiungendo gli utenti a domicilio, nei luoghi di ritrovo, in occasione di festività o ricorrenze, là dove gli operatori delle ASL ,da soli, non potrebbero arrivare.
Attraverso lo sviluppo del modello ESC, si vogliono rafforzare sia le competenze degli operatori sanitari in ambito di relazione con l’utenza migrante e sia promuovere un uso appropriato e consapevole dei servizi sanitari da parte delle comunità migranti.

Il Centro di Salute Globale supporterà l’organizzazione di focus group con donne migranti della comunità peruviana nella zona fiorentina e realizzerà la formazione per gli ESC che saranno selezionati nell’ambito del progetto e per gli operatori socio-sanitari che si trovano più spesso ad erogare servizi a migranti.

Periodicamente saranno pubblicati aggiornamenti sullo stato di avanzamento delle attività progettuali nonché i materiali prodotti.