PIR 2010
Numero identificativo progetto: PIR2010ALAOUpisana
Luogo di implementazione
Città di Tirana, Durazzo, Valona – Albania
Città di Kljnie e Pristina – Kosovo
Inizio
18/04/2011
Conclusione
14/01/2015
Status
Concluso
Soggetto Proponente
AOU Pisa
Partner Operativi
Azienda AUSL 1 Massa Carrara
Azienda AUSL 2 Lucca
Azienda AUSL 5 Pisa
Azienda AUSL 6 Livorno
Azienda AUSL 12 Viareggio
Fondazione CNR/Regione Toscana per la Ricerca Medica e di Sanità Pubblica “G. Monasterio”
Istituzione Centro Nord-Sud della Provincia di Pisa
CNR – Istituto Fisiologia Clinica
Pubblica Assistenza Pisa
Partner locali
Ministero della Sanità Albanese
Ministero della Sanità Kosovaro
Ospedale Regionale di Durazzo – Albania
Ospedale Regionale di Valona – – Albania
Ospedale Universitario Madre Teresa di Tirana – Albania
Centro Pediatrico di Kljnie – Kosovo
Ospedale di Pristina – Kosovo
Partner Finanziatori
Azienda AUSL 1 Massa Carrara
Azienda AUSL 2 Lucca
Azienda AUSL 5 Pisa
Azienda AUSL 6 Livorno
Azienda AUSL 12 Viareggio
Fondazione CNR/Regione Toscana per la Ricerca Medica e di Sanità Pubblica “G. Monasterio”
Istituzione Centro Nord-Sud della Provincia di Pisa
CNR – Istituto Fisiologia Clinica
Pubblica Assistenza Pisa
Partner locali
Ministero della Sanità Albanese
Ministero della Sanità Kosovaro
Ospedale Regionale di Durazzo – Albania
Ospedale Regionale di Valona – – Albania
Ospedale Universitario Madre Teresa di Tirana – Albania
Centro Pediatrico di Kljnie – Kosovo
Ospedale di Pristina – Kosovo
Beneficiari
I beneficiari diretti sono gli operatori, medici e tecnici, dei centri sanitari coinvolti nel progetto, sia il personale che seguirà i percorsi di formazione sanitaria, sia coloro che lavorano all’interno delle strutture potenziate. Nello specifico 6 tra tecnici e medici dell’Ospedale Regionale di Valona, 10 medici e tecnici albanesi e kosovari provenienti dall’Ospedale Regionale di Durazzo, l’Ospedale Universitario Madre Teresa di Tirana, il Centro Pediatrico di Kljnie, l’Ospedale di Pristina, 8 medici e 21 infermieri impiegati nel Pronto Soccorso dell’Ospedale Regionale di Durazzo, 1 anestesista, 1 infermiere di sala chirurgica, 1 chirurgo dell’Ospedale regionale di Durazzo che si specializzeranno in oncologia mammaria seguendo da vicino gli esperti dell’AOUP, due medici pediatri dell’Ospedale Pediatrico di Kljnie, infermieri ed internisti che collaboreranno con l’equipe dell’AOUP che effettuerà formazioni in loco e 400 minori kosovari dai 5 ai 10 anni affetti da gravi patologie che si rivolgeranno ai centri sanitari coinvolti e potenziati ed al loro personale formato.
I beneficiari indiretti saranno invece donne affette da gravi patologie (soprattutto tumori mammari), le famiglie dei pazienti che usufruiranno dei centri medici, la popolazione delle città albanesi di Valona, Durazzo, Tirana ed infine l’intera società civile albanese e kosovara, in particolare delle città di Pristina, Klinje, Durazzo, Tirana e Valona.
Obiettivi
OBIETTIVO GENERALE:
1. Supportare il miglioramento tecnico dei sistemi sanitari dell’area balcanica.
2. Ampliare l’accesso alla formazione medica dei sistemi sanitari dell’area balcanica.
3. Agevolare lo sviluppo di un network di competenze mediche condivise nell’area balcanica
OBIETTIVO SPECIFICO:
Supportare lo sviluppo delle strutture sanitarie coinvolte come esempi di attività sanitarie integrate – chirurgia endoscopica, oncologia pediatrica e dell’adulto, radiologia, correzione malattie congenite, pronto soccorso – e la qualificazione professionale del personale medico e tecnico albanese e kosovaro.
Attività del progetto
Attività 1
Organizzazione e realizzazione di percorsi formativi per il personale medico e tecnico albanese e kosovaro nei campi della chirurgia endoscopica,oncologia pediatrica e dell’adulto,radiologia, correzione malattie congenite, pronto soccorso in loco e presso le strutture dei partner toscani
Attività 2
Potenziamento delle strutture sanitarie albanesi – Ospedali Regionali di Durazzo e Valona, come esempi operativi di attività sanitarie integrate: trasferimento di biotecnologie e attrezzature mediche.
Attività 3
Implementazione della rete di collegamento tra i partner locali ed i partner toscani attraverso un processo di capacity building per lo scambio di buone pratiche ed informazioni