- 21Settembre
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COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO DOCUMENTO TRIENNALE DI PROGRAMMAZIONE E DI INDIRIZZO 2019 – 2021
E’ stato approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Documento triennale di programmazione e di indirizzo della politica di Cooperazione allo sviluppo, come previsto norma dell’art. 12, comma 2, della legge n. 125/2014.
Il documento indica la visione strategica, gli obiettivi di azione e i criteri di intervento, la scelta delle priorità delle aree geografiche e dei singoli Paesi, nonché dei diversi settori nel cui ambito dovrà essere attuata la cooperazione allo sviluppo nel prossimo triennio.
La rinnovata visione strategica della Cooperazione italiana poggia sui 5 Pilastri dell’Agenda 2030: People, Planet, Prosperity, Peace, Partnership.
Le seguenti aree d’intervento sono indicate come prioritarie per l’attuazione della strategia di sviluppo del sistema italiano di cooperazione: l’eliminazione della povertà, la lotta alla fame, la salute e l’istruzione di base, la creazione di occupazione di qualità, l’attuazione dell’Agenda del Lavoro dignitoso e l’abbattimento del lavoro informale, l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne e delle ragazze, la salvaguardia ambientale, la tutela dei diritti umani e l’accesso alla giustizia, la cultura, la formazione.
Sono 22 in paesi individuati come prioritari, sulla base di criteri di interesse nazionale: relazioni storiche, commerciali e culturali, scelte di politica estera; criteri oggettivi: reddito pro-capite, Indice di Sviluppo Umano; criteri di governance, ad es. la capacità di assorbimento, o il livello di corruzione. I 22 paesi sono: Egitto, Tunisia, Etiopia, Kenya, Somalia, Sudan, Sud Sudan, Burkina Faso, Niger, Senegal, Mozambico, Giordania, Iraq, Libano, Palestina, Albania, Bosnia, Cuba, El Salvador, Afghanistan, Myanmar, Pakistan.
Al seguente link è possibile scaricare il documento integrale:
https://www.aics.gov.it/2020/59731/