In corso i primi due cicli di alfabetizzazione sanitaria rivolti a Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale

Il Centro di Salute Globale in collaborazione con il consorzio composto da Oxfam Intercultura, Fondazione Solidarietà Caritas ed Associazione Arcobaleno ha organizzato un articolato percorso di alfabetizzazione rivolto a Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale (RTPI) e Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA).
Le prime giornate si sono svolte il 5 e 12 febbraio 2022 a Firenze, il 19 febbraio ad Arezzo e il 26 febbraio a Colle Val d’Elsa, continueranno poi nel mese di marzo e si concluderanno ad aprile. Gli incontri hanno visto la partecipazione di operatori sanitari delle aziende toscane, operatori dei centri di accoglienza e 70 tra Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale. L’organizzazione del corso ha visto la creazione di un gruppo di lavoro composto da operatori sanitari delle aziende toscane, peer educators (educatore paritario di comunità), un’antropologa medica e operatori dell’accoglienza. Nello specifico, il percorso di alfabetizzazione sanitaria si prefigge i seguenti obiettivi:
– promuovere la conoscenza dell’organizzazione del Sistema Sanitario Regionale, dei servizi a disposizione, nonché dei diritti di cui RTPI sono titolari in materia di accesso ai servizi;
– migliorare la qualità dei servizi forniti dal Sistema Sanitario Regionale e favorire l’utilizzo appropriato dei servizi sanitari da parte dei RTPI;
– prevenire i comportamenti a rischio che possono compromettere lo stato di salute complessivo dei RTPI, compresi gli aspetti legati alla salute mentale;
– influire sul miglioramento degli stili di vita per consentire di allungare la vita in salute e prevenire un’ampia serie di malattie croniche, trasmissibili ed infettive e disturbi legati alla salute mentale.
La realizzazione dei percorsi di alfabetizzazione prevede quattro tematiche, dopo un iniziale approfondimento rispetto all’organizzazione del servizio sanitario offerto, con le specifiche dei rispettivi territori, verranno trattate le tematiche inerenti le malattie sessualmente trasmissibili (MST), stili di vita salutari (igiene del corpo, in particolare igiene dentale, degli indumenti e igiene dello spazio) ed infine l’alimentazione (conservazione e cottura degli alimenti, smaltimento e raccolta differenziata degli alimenti e loro imballaggi).

Il ciclo di incontri si svolge all’interno del progetto Sprint 2 – “Sistema di Protezione Interdisciplinare per la salute mentale di richiedenti asilo e rifugiati e alfabetizzazione sanitaria” finanziato dal Ministero dell’Interno attraverso il Fondo FAMI 2014-2020. Il progetto, che ha preso avvio il 01/01/2019 e la cui conclusione è prevista il 30 giugno 2022, è capofilato da Regione Toscana e vede come partner l’AOU Meyer- Centro di Salute Globale, l’AUSL Toscana Centro, l’AUSL Toscana Nord Ovest, l’AUSL Toscana Sud Est e il Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi di Firenze. Il progetto prevede due componenti principali, la prima vede come attività principale l’individuazione precoce e la presa in carico integrata dei RTPI in condizione di vulnerabilità psico-patologica, sulla base di una metodologia etno-psichiatrica condivisa dagli operatori dei servizi pubblici e delle strutture di accoglienza; la seconda, di cui è responsabile il Centro di Salute Globale, prevede attività di alfabetizzazione. L’obiettivo di questi incontri è quello di aumentare il livello di alfabetizzazione sanitaria dei di Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale e Minori Stranieri Non Accompagnati presenti sul territorio regionale con un’attenzione particolare ai temi relativi all’organizzazione dei servizi sanitari del territorio, agli stili di vita salutari, al concetto di salute e malattie culturalmente determinato. Questo permetterà di migliorare la capacità di accesso appropriato ai servizi da parte dei beneficiari finali e di instaurare un dialogo efficace con il personale socio sanitario.