Rep. Dem. Congo

Rep Congo Placeholder
Rep Congo

Medici per 1000 abitanti (WHO ultima rilevazione):
0,11

Personale infermieristico e ostetrico per 1000 abitanti (WHO ultima rilevazione):
0,53

Risorse esterne per la sanità come % della spesa sanitaria totale (WHO 2012):
50,4

Spesa sanitaria out-of-pocket come % della spesa sanitaria totale (WHO 2012):
32,5

Spesa sanitaria pubblica come % della spesa sanitaria totale (WHO 2012):
51,4

Spesa sanitaria privata come % della spesa sanitaria totale (WHO 2012):
48,7

Spesa sanitaria totale pro capite (PPP int. $) (WHO 2012):
23,6

Spesa sanitaria totale come % del GDP (WHO 2012):
5,6

Scheda paese

Introduzione. La Repubblica Democratica del Congo è un paese con una vasta dotazione di risorse naturali che copre da solo una superficie pari a due terzi dell’Unione Europea. Il 40% dei quasi 70 milioni di persone abitano in aree urbane. Con i suoi 80 milioni di ettari di terra coltivabile e i 1.100 siti minerari la RDC ha le potenzialità per divenire uno dei paesi più ricchi del continente africano.

Il contesto sociale e politico è invece molto critico a causa del protrarsi di tensioni e conflitti diffusi.

La RDC è quindi un paese estremamente fragile che manifesta enormi bisogni in termini di sviluppo sociale ed economico e di pace. Nonostante una crescita economica negli ultimi anni il 63% della popolazione vive in condizione di povertà, il reddito medio pro capite annuo è pari a $ 220 e l’Indice di Sviluppo Umano è il 186° su 187.

Contesto sanitario. Il profilo epidemiologico della popolazione della RDC è dominato dalla presenza delle malattie infettive e parassitarie. La situazione è quindi caratterizzata da una continua emersione di epidemie che con difficoltà vengono controllate. Nelle zone urbane stanno però anche emergendo le patologie cardiovascolari o tumorali. Il tasso di mortalità materna è di 850 su 100.000 nati vivi, il tasso di mortalità infantile si attesta a 192 per 1.000.

Il sistema sanitario attuale. La RDC si pone l’obiettivo primario di assicurare cure di qualità attraverso la rivitalizzazione progressiva del sistema sanitario a beneficio di tutta la popolazione e di combattere la malnutrizione come le grandi epidemie di HIV/AIDS, malaria, tubercolosi. In tale ottica è necessaria una revisione del quadro legislativo e normativo coerente al processo di decentramento amministrativo. Parallelamente il Ministero della salute si impegna a sviluppare politiche di riorganizzazione del sistema sanitario, di sviluppo delle risorse umane di approvvigionamento di medicinali, il rafforzamento dei partenariati a livello internazionale.

Il sistema sanitario è gestito e sviluppato a livello centrale dal Ministero della Salute che si articola in 13 Direzioni e 52 programmi specifici fra i quali possiamo citare quelli riguardanti la lotta contro la malaria, la tubercolosi, l’HIV/AIDS, la promozione della salute riproduttiva, le vaccinazioni. A livello intermedio sono presenti 11 Divisioni Provinciali e 48 Distretti Sanitari. A livello periferico il sistema si articola invece in più di 500 Zone de Santé ciascuna delle quali dispone di centri di salute e di un ospedale generale.

Il sistema ha però un funzionamento molto difficoltoso a causa di uno scarso protagonismo del Ministero della Salute, alla debolezza del sistema di finanziamento, alla scarsa partecipazione comunitaria, alla scarsissima disponibilità di professionisti sanitari preparati, a un malfunzionamento del sistema di approvvigionamento dei medicinali essenziali, all’insufficiente coordinamento dei vari livelli del sistema, ad una presenza forte del settore privato (il 60% delle strutture ospedaliere sono gestite a livello privato) con il quale non si riesce ad interagire ed a costruire partenariati virtuosi.

Prospettive future. La RDC si sta impegnando con il supporto dell’OMS e delle altre istituzioni internazionali a creare le premesse per un miglioramento della governance ed un maggior coordinamento fra i vari livelli del sistema sanitario come anche con i partner locali e internazionali.

Le priorità in termini di politica sanitaria a cui dare risposta sono state identificate nel problema legato alla mancanza dei risorse umane, alla mancanza di un sistema di approvvigionamento ei farmaci, al sotto-finanziamento della sanità. A queste si accompagna un aumento del controllo dell’incidenza delle malattie trasmissibili e non trasmissibili.

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Centro Salute Globale della Regione Toscana