I beneficiari diretti del progetto sono il personale socio-sanitario delle Strutture pubbliche e private no-profit di livello territoriale di base (Primary Health Care) e gli amministratori locali, sia in ambito sanitario che amministrativo.

Beneficiaria indiretta è la popolazione vulnerabile (categorie svantaggiate economicamente, donne e bambini, popolazione migrante) e tutta la popolazione in generale.

Gli obiettivi generali del progetto sono: 1. Contribuire alla riduzione delle disuguaglianze in salute in Tunisia e nei Territori Palestinesi
2. Supportare i servizi di Primary Health Care in Tunisia e nei Territori Palestinesi
L’obiettivo specifico è quello il afforzamento della rete dei servizi di salute primaria e promozione di politiche sanitarie volte alla riduzione delle disuguaglianze in Tunisia e nei Territori Palestinesi.

Le attività che saranno implementate dal progetto sono le seguenti:
1. Realizzazione di 2 survey (1 per la Tunisia e 1 per la Palestina) sul funzionamento e sulle performance dei sistemi di PHC nelle aree di sviluppo del progetto che indichino i bisogni sociosanitari della popolazione e le aree tematiche che necessitano assistenza. Tale survey deve anche di identificare i principali bisogni formativi del personale socio-sanitario delle strutture di salute primaria pubbliche e private no-profit e l’ambito tematico su cui focalizzare le campagne di salute da indirizzare alla popolazione;
2. Organizzazione di attività formativa rivolta al personale socio-sanitario delle strutture pubbliche e private no-profit di salute primaria;
3. Realizzazione di campagne di sensibilizzazione ed educazione alla salute rivolte alle popolazioni più svantaggiate in collaborazione con ONG ed associazioni locali e di concerto con le autorità amministrative e sanitarie locali;
4. Attività di ricerca-azione al fine di realizzare almeno 2 studi sulle disuguaglianze in salute nei paesi e nei territori di riferimento, al fine di offrire un utile strumento alle autorità locali per indirizzare le politiche sanitarie verso la riduzione delle disuguaglianze in salute, in particolare nei seguenti ambiti: in Palestina un’ indagine sulla conoscenza, accessibilità, utilizzo dello screening del tumore al seno nelle donne di più di 5o anni
e in Tunisia uno studio campionario sulle condizioni di salute delle popolazione migrante nei campi profughi al confine con la Libia;
5. Realizzazione di seminari transnazionali di capacity building, di scambio di buone pratiche e di aggiornamento professionale rivolti al personale socio-sanitario e agli amministratori locali;
6. Organizzazione d’incontri e di seminari con le autorità sanitarie locali e nazionali Tunisine per avviare un osservatorio sulla salute globale indirizzato in particolar modo alla popolazione migrante ed in transito sul territorio tunisino;
7. Realizzazione di momenti di scambio d’idee e collaborazione con i migranti Tunisini e Palestinesi presenti in Italia, sviluppare il loro ruolo e partecipazione nell’ideazione ed implementazione e attività di cooperazione nei territori d’origine.