“Il crescente fenomeno di immigrazione che riguarda il nostro paese ci impone di valutare in maniera oggettiva e quantitativa quali siano i reali bisogni di salute di tali popolazioni al fine di garantire un effettivo universalismo” – Nuti, S., Maciocco, G. e Barsanti, S.,(a cura di) [2012] Immigrazione e salute. Percorsi di integrazione sociale, Bologna, il Mulino.
La lente di ingrandimento su questo interessante aspetto ce la offre l’ARS Toscana, Agenzia Regionale di Sanità, che costantemente monitora il benessere della popolazione toscana, con una relazione articolata incentrata sullo stato di salute dei migranti.
Gli indicatori di salute di seguito presentati possono consentire di inquadrare al meglio il contesto territoriale della Toscana, e segnalare eventuali criticità per orientare la futura programmazione sanitaria e le decisioni strategiche al fine di accrescere la qualità delle cure verso “i nuovi cittadini”.
Il documento MIGRARE IN TOSCANA: accoglienza, presa in carico e stato di salute, pubblicato ad ottobre 2016 fa il punto sulla salute della popolazione dei migranti della nostra Regione e sui modelli di presa in carico. In particolare gli aspetti relativi alla salute affrontati riguardano: donne, gravidanza e parto, minori stranieri non accompagnati, dati sugli accessi in Pronto Soccorso e salute mentale.
